I gatti sono sempre stati animali che hanno provocato emozioni discordanti: nel periodo medioevale erano temuti a causa di numerose credenze popolari,
mentre nell’antico Egitto erano addirittura divinizzati; invece nel periodo moderno sono amati in tantissime parti del mondo nelle quali esistono interi
spazi unicamente dedicati a loro. Se adori i gatti e ami scoprire posti nuovi, non puoi assolutamente perderti alcuni di questi luoghi in cui i nostri amati felini sono diventati protagonisti e padroni assoluti!
Iniziamo, senza allontanarci troppo, con una meta che si trova proprio in Italia: Seborga, un piccolo borgo medioevale della Liguria, una meta poco turistica in cui i gatti nel corso degli anni hanno trovato rifugio e accoglienza, fino a superare anche il numero di persone che la abitano!
Visitando la cittadina sarà possibile trovare un micio da ogni parte, anche le più improbabili e sembrerà di tornare nel medioevo esplorando vialetti coperti e stradine fatte di sampietrini che ci guideranno in un mondo diverso, abitato da amanti degli animali che convivono con tantissimi amici a quattro zampe!
Per il prossimo luogo che è tra i più conosciuti per la presenza di un numero altissimo di gatti, dobbiamo spostarci in Giappone, più precisamente sull’isola di Aoshima, chiamata anche “L’isola dei gatti”.
Qui si possono contare centinaia di gatti, mentre le persone sono solamente nove: per ogni umano si calcolano circa quaranta mici!
Il motivo per cui ci sono così tanti gatti su un’isola così piccola è che furono introdotti dai pescatori per ridurre la popolazione di topi, ma, di conseguenza, si sono impossessati dell’intero territorio facendolo loro: di fatto i felini sono trattati benissimo e vengono considerati delle vere e proprie divinità, tanto che esistono diversi santuari con statue di gatto e moltissimi edifici che ricalcano la forma degli amati quattro zampe.
L’isola dei gatti ovviamente si può visitare e si possono conoscere i mici che la abitano che ci accoglieranno già dall’arrivo al porto ricercando cibo e coccole!
Se invece amate l’arte, il posto perfetto per voi si trova a Shanghai, dove si trova “la strada dei gatti”.
Qui si possono ammirare tantissimi murales che rappresentano diversi mici in varie pose e situazioni, ma non solo: sarà possibile vedere queste opere prendere vita sotto ai propri occhi attraverso la realtà aumentata!
Grazie a questa tecnologia potrete interagire con loro e scoprire interessanti curiosità su questi affascinanti animali, le meraviglie artistiche e interattive di questa singolare mostra hanno l’obbiettivo di far sentire lo spettatore parte attiva del mondo dei gatti rendendo quest’esperienza completamente unica.
Un altro luogo in cui si onora l’importanza dei gatti è il museo dei gatti nella città di Kuching in Malesia, rinomata per il suo antico e radicato culto dei gatti, animali oggetto di una vera e propria venerazione che nella cultura malesiana e cinese sono portatori di buoni auspici.
Non stupisce quindi che proprio qui si trovi un intero museo dedicato a questo animale così diffuso e presente in storie, leggende e suggestioni, diverse a seconda di tradizioni, storia e paesi. Il Museo del Gatto (The Cat Museum) è stato fondato abbastanza di recente, nel 1993, e ospita circa 2000 artefatti fra reperti, manufatti, statue di gatti provenienti da tutto il mondo, inclusi esemplari di gatti egiziani mummificati insieme ai loro proprietari.
